Star Trek – Le serie TV (Quinta e ultima parte)

Nella prime tre parti dell’articolo abbiamo parlato delle nove serie TV live action, tre per ogni articolo. Nella quarta parte abbiamo esaminato le tre serie animate.

Nella quinta ed ultima parte ci occuperemo delle serie rimanenti: una serie antologica, una webserie, una miniserie documentario, due aftershow, una serie documentario, un podcast, una serie amatoriale e il progetto mai realizzato.

SERIE TV – LE RESTANTI SERIE (Quinta parte)

  • 1 serie antologica – Star Trek: Short Treks
  • 1 webserie – Star Trek Logs
  • 1 miniserie documentario – The Captains Close Up
  • 2 after show – After Trek e The Ready Room
  • 1 serie documentario – Captain’s Log
  • 1 podcast – Star Trek: The Section 31 Files
  • 1 progetto mai realizzato – Star Trek: Phase II
  • 1 serie amatoriale – Star Trek: New Voyages


1. Star Trek: Short Treks (2018-2020) – Serie antologica

Star Trek: Short Treks, nota nel fandom anche con la sigla ST, è una serie televisiva antologica del 2018 creata da Bryan Fuller e Alex Kurtzman per CBS All Access (in seguito ribattezzata Paramount+).

Originariamente pensata come serie affiancata a Star Trek: Discovery, composta da cortometraggi che utilizzano i set e i personaggi di Discovery e di altre serie attuali di Star Trek, quali Picard e Strange New Worlds. I cortometraggi durano tra i 10 e i 20 minuti.

Dopo aver firmato un accordo per espandere il franchise di Star Trek in televisione, Kurtzman ha annunciato Short Treks nel luglio del 2018 come il primo di questi progetti. I primi quattro episodi sono stati trasmessi tra l’ottobre 2018 e il gennaio 2019, tra la prima e la seconda stagione di Discovery. I cortometraggi erano per lo più prodotti utilizzando il cast e lo staff di Discovery, compreso il compositore Jeff Russo che ha creato il tema della sigla e la colonna sonora originale della serie. Le riprese sono state effettuate a Toronto, in Canada, sul set di Discovery.

Nel gennaio 2019 due nuovi cortometraggi sono stati aggiunti e quattro nuovi episodi live action sono stati annunciati nel giugno del 2019. La seconda stagione di Short Treks è stata trasmessa tra l’ottobre 2019 e il gennaio 2020, tra la seconda stagione di Discovery e la prima stagione di Picard, con l’ultimo episodio utilizzato quale teaser trailer della seconda serie e tre episodi come trailer di Strange New Worlds. Gli episodi animati sono stati creati dalla casa di effetti speciali Pixomodo, mentre un elenco di nuove composizioni sono stati supervisionate da Michael Giacchino, che ha composto la musica per la seconda stagione di cortometraggi.

La serie ha ricevuto recensioni favorevoli ed è stata candidata a diversi premi, compreso un Primetime Emmy Award.


2. Star Trek Logs (2020-in corso) – Webserie

Star Trek Logs è una webserie distribuita su Instagram parallelamente alla messa in onda delle serie televisive Star Trek: Discovery (dalla seconda stagione), Star Trek: Lower Decks (dalla seconda stagione), Star Trek: Prodigy (dalla prima stagione) e Star Trek: Picard (dalla terza stagione), quale approfondimento in cui i personaggi del cast raccontano un diario personale raccontato dalle voci degli attori originali che li interpretano nelle medesime serie.

Star Trek Logs ospita i diari di bordo delle suddette serie televisive e animate, che prendono così il nome di: Star Trek: Discovery Logs, Star Trek: Lower Decks Logs, Star Trek: Prodigy Logs e Star Trek: Picard Logs.


3. The Captains Close Up (2013) – Miniserie TV documentario

Da quando è apparso sugli schermi televisivi negli anni ’60, Star Trek è diventato uno dei franchise più durevoli e amati di tutti i tempi.

Al centro di ogni incarnazione di Star Trek c’è quello che è diventato un personaggio davvero iconico: il Capitano. “The Captain Close up” è una miniserie di cinque episodi che “va con coraggio dove nessun uomo è mai giunto prima,” offrendo agli spettatori uno sguardo intimo sugli attori che hanno interpretato questo ruolo, il tutto attraverso gli occhi dell’uomo che ha interpretato il primo Capitano più di 45 anni fa: William Shatner.

Basato sul documentario dal budget multimilionario The Captains, scritto e diretto da Shatner, “The Captain Close up” fornisce uno sguardo ancora più profondo dietro le quinte.

Ogni episodio presenta William Shatner che conduce un’intervista approfondita e individuale con uno dei suoi colleghi Capitani e approfondisce le sfide lavorative e le ricompense personali che ogni attore ha ottenuto dal suo ruolo rivoluzionario al timone della Flotta Stellare di Star Trek.


4. After Trek (2017-2018) – After show

After Trek è un aftershow americano dal vivo condotto da Matt Mira su CBS All Access, in cui Mira discute gli episodi della serie televisiva “All Access Star Trek: Discovery” con ospiti, inclusi membri del cast e della troupe della serie, nonché fan di celebrità. È stato prodotto da Embassy Row in associazione con Roddenberry Entertainment.

Il lavoro su un aftershow per Discovery è iniziato nel luglio 2016, prendendo ispirazione dai precedenti aftershow creati da Embassy Row come Talking Dead e Talking Bad. Gli episodi di After Trek sono stati pubblicati su All Access dopo l’uscita di ogni episodio di Discovery, a partire dalla première dello show il 24 settembre 2017 e fino al finale di stagione l’11 febbraio 2018.

Oltre alle interviste agli ospiti, ogni episodio dell’aftershow includeva anche sondaggi interattivi dal vivo e segmenti dietro le quinte.

A giugno 2018, la CBS aveva deciso di reimmaginare After Trek per la seconda stagione di Discovery. Nel gennaio 2019 Trek è stato cancellato e sostituito da “The Ready Room”, un nuovo aftershow basato su interviste condotto da Naomi Kyle prima di essere sostituito da Wil Wheaton nel 2020.


5. The Ready Room (2019-in corso) – After show

The Ready Room è un aftershow americano su Paramount+ in cui un conduttore discute gli episodi di una serie televisiva di Star Trek in prima visione sul servizio (in precedenza CBS All Access) con i membri del cast e della troupe della serie.

Ha sostituito il precedente aftershow, After Trek, che è stato trasmesso in live streaming su All Access dopo gli episodi della prima stagione di “Star Trek: Discovery”. La serie è realizzata anche per Facebook Live.

La CBS ha rivelato i piani nel gennaio 2019 per reimmaginare After Trek per la seconda stagione di Discovery e ha annunciato The Ready Room poco dopo. Naomi Kyle ha condotto l’aftershow di quella stagione.

Nel gennaio 2020, Wil Wheaton è stato nominato conduttore della seconda stagione di The Ready Room che funge da aftershow per la prima stagione della serie “Star Trek: Picard”.

Wheaton è tornato a ospitare episodi aftershow per le serie “Star Trek: Lower Decks”, “Star Trek: Prodigy” e la terza e la quarta stagione di “Discovery”, la seconda e la terza stagione di “Star Trek: Picard” e “Star Trek: Strange New Worlds”.

Oltre a Facebook Live, The Ready Room viene pubblicato su IGTV, YouTube e su Paramount+ per gli abbonati.


6. Captain’s Log (2020-in corso) – Serie TV documentario

Diario del capitano, data stellare 2303.13.

Questo video documenta le voci del diario di bordo del capitano dei film di Star Trek con gli equipaggi di TOS e TNG. Fatto curioso: Insurrection è l’unico film di questi dieci che non include il diario di bordo.

Il documentario si trovafacilmente su YouTube.

0:00 – Intro/Star Trek: The Motion Picture
0:51 – Star Trek II: The Wrath of Khan
1:29 – Star Trek III: The Search for Spock
1:59 – Star Trek IV: The Voyage Home
2:16 – Star Trek V: The Final Frontier
2:32 – Star Trek VI: The Undiscovered Country
4:11 – Star Trek: Generations
4:42 – Star Trek: First Contact
5:21 – Star Trek: Nemesis
5:50 – Conclusion


7. Star Trek: The Section 31 Files (2020-2021) – Podcast

Star Trek: The Section 31 Files è una serie audio di Darker Projects che esplora il lato più oscuro della Federazione, ambientata su un’astronave che difende la Federazione dai pericoli dai quali non può proteggersi.

La serie si è affidata a doppiatori provenienti da tutto il mondo per la produzione.

E’ durata tre stagioni e 29 episodi ed è stata seguita da “Star Trek: Lost Frontier”.

Si svolge in una linea temporale alterata degli universi di “Star Trek: Hidden Frontier” e “Star Trek: Defiant”.
La sua quarta stagione separata conteneva solo tre episodi.


8. Star Trek: Phase II (prevista nel 1978) – Progetto mai realizzato

Star Trek: Phase II, conosciuta anche come Star Trek II, è una serie di fantascienza ideata da Gene Roddenberry come sequel a “Star Trek: La serie classica”, ma mai realizzata.

L’idea di creare la serie fu inizialmente sviluppata dopo il fallimento nella realizzazione di un film basato sulla serie precedente nel corso degli anni 1970, insieme alla proposta per la Paramount Television Service, quarta rete televisiva negli Stati Uniti. Phase II avrebbe dovuto essere il programma di punta della rete, programmato ad essere mandato in onda il sabato alle 20 (ora della costa orientale).

A seguito dell’annuncio che Star Trek sarebbe tornata con una serie a partire dal 17 giugno 1977, Roddenberry iniziò a ingaggiare nuovi membri dello staff tecnico, incluso Harold Livingston e Robert Goodwin come produttori esecutivi ed altri che in precedenza erano membri dello staff ne “La Serie Classica” come William Ware Theiss, mentre Matt Jefferies fu assunto come consulente tecnico e progettò una versione aggiornata della USS Enterprise.

L’ordine iniziale era per un episodio pilota della durata di due ore, seguito da 13 episodi.

Leonard Nimoy rifiutò l’offerta fatta da Roddenberry di tornare nei panni di Spock come personaggio ricorrente, il che ha portato alla necessità di creare il nuovo personaggio del vulcaniano chiamato Xon. L’attore David Gautreaux sostenne con successo il provino per la parte, ma in definitiva non lo ha mai interpretato.

C’era preoccupazione che il cachet per William Shatner fosse troppo alto per averlo nella serie permanentemente e così fu creato il ruolo di Willard Decker come eventuale sostituto.

Sebbene fossero state tenute le audizioni per la parte, nessun attore fu scelto durante i lavori su Phase II. L’attrice Persis Khambatta fu scelta come Ilia, un nuovo personaggio pensato come aggiunta ai vecchi personaggi. L’attrice alla fine interpretò lo stesso personaggio in “Star Trek: The Motion Picture”.

Ad eccezione di Nimoy, gli altri attori che interpretavano i personaggi principali ne “La Serie Classica” vennero ingaggiati con un contratto che prevedeva il loro pagamento anche se la serie non fosse stata completata, anche Grace Lee Whitney, sarebbe tornata nei panni di Janice Rand.

Rapidamente la serie “Phase II” vacillò, nell’agosto del 1977 Barry Diller, l’Amministratore delegato della Paramount Pictures, decise che “In Thy Image” di Alan Dean Foster (l’episodio pilota pianificato) sarebbe stato meglio come un film cinematografico.

Per di più, i preannunciati ricavi pubblicitari per la Paramount Television Service non sarebbero stati sufficienti alla produzione. Al fine di evitare qualsiasi pubblicità negativa per la “cancellazione” della serie e della rete, comunque, la produzione continuò per i successivi cinque mesi, fu solo alla fine del 1977 che iniziarono i lavori per convertire la serie in “The Motion Picture”.

I modelli già creati furono scartati, e Robert Collins, che era stato ingaggiato per dirigere l’episodio pilota, fu rimpiazzato da Robert Wise per il film.

Nonostante questo, i personaggi di Xon, Decker e Ilia più avanti influenzeranno lo sviluppo dei personaggi di “Star Trek: The Next Generation”, e due dei copioni scritti per “Phase II” verranno sviluppati nuovamente per essere utilizzati nella serie stessa.

Nel gennaio del 1995, la Paramount lanciò una propria rete televisiva, la United Paramount Network (UPN), la quale più avanti lancerà la serie “Star Trek: Voyager”.


9. Star Trek: New Voyages (2004) – Serie amatoriale

Star Trek: New Voyages, anche conosciuta con il titolo Star Trek: Phase II, è una webserie di fantascienza del 2004, ambientata nell’universo di Star Trek. Interamente girata e prodotta dai fan, è stata distribuita su Internet.

L’episodio di Phase II dal titolo World Enough and Time è stato candidato al Premio Hugo per la miglior rappresentazione drammatica, forma breve nel 2008, assieme ad episodi di serie televisive quali Doctor Who, Torchwood e Battlestar Galactica, perdendo in favore dell’episodio di Doctor Who “Colpo d’occhio”.

La serie consta di undici episodi di un’ora e di quattro cortometraggi chiamati vignette.

La Paramount, che detiene i diritti legali del franchise di Star Trek non si è opposta in alcun modo alla creazione e alla distribuzione del materiale, al contrario, vista la buona qualità della realizzazione, ha concesso l’uso del titolo Star Trek: Phase II, che sarebbe dovuto appartenere alla serie ideata negli anni settanta e il cui progetto confluì nel primo film Star Trek. La CBS, e in precedenza la Paramount Pictures, che possiede i diritti del franchise di Star Trek, infatti, consente la distribuzione del materiale ideato dai fan fintantoché non vi sia alcun tentativo di ricavarvi un profitto senza autorizzazione ufficiale.

La serie è stata ideata da James Cawley e Jack Marshall nell’aprile 2003 ed è pensata come una prosecuzione della serie originale Star Trek (1966-1969).

Alla serie hanno collaborato a loro volta in qualità di consulenti la sceneggiatrice D.C. Fontana, il pluripremiato scrittore di fantascienza David Gerrold (entrambi autori della serie originale) e altri. Eugene Roddenberry Jr., il figlio del creatore di Star Trek Gene Roddenberry, è impiegato come produttore consultivo.

Gli episodi sono filmati in nuovi set situati a Port Henry (New York), in una concessionaria di auto chiusa da tempo. I set sono stati ricostruiti a partire dai progetti originali.


Riepilogo serie

Serie classica

  • Star Trek (Star Trek: The Original Series) – serie live action (1966-1969)
  • Star Trek (Star Trek: The Animated Series) – serie animata (1973-1974)

The Next Generation/Enterprise

  • Star Trek: The Next Generation – serie live action (1987-1994)
  • Star Trek: Deep Space Nine – serie live action (1993-1999)
  • Star Trek: Voyager – serie live action (1995-2001)
  • Star Trek: Enterprise – serie live action (2001-2005)

Expanded Universe

  • Star Trek: Discovery – serie live action (2017-2024)
  • Star Trek: Short Treks – serie antologica (2018-2020)
  • Star Trek: Lower Decks – serie animata (2020-in corso)
  • Star Trek: Picard – serie live action (2020-2023)
  • Star Trek Logs – webserie (2021-in corso)
  • Star Trek: Prodigy – serie animata (2021-in corso)
  • Star Trek: Strange New Worlds – serie live action (2022-in corso)
  • Star Trek: Starfleet Academy – serie live action (2024)

Altro

  • Star Trek: New Voyages (2004) – Serie amatoriale
  • The Captains Close Up – miniserie documentario TV (2013)
  • After Trek – after show (2017-2018)
  • The Ready Room – after show (2019-in corso)
  • Captain’s Log – serie documentario TV (2020-in corso)
  • Star Trek: The Section 31 Files – podcast (2020-2021)

Progetti non realizzati

  • Star Trek: Phase II, prevista nel 1978, ma mai realizzata

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *