Nella prima parte di questa serie di articoli ci siamo occupati delle prime tre serie TV “Liva action” di Star Trek:
Star Trek (Star Trek: The Original Series) – (1966-1969)
Star Trek: The Next Generation – (1987-1994)
Star Trek: Deep Space Nine – (1993-1999)
In questa seconda parte ci occuperemo delle successive tre.
SERIE TV – LIVE ACTION (Seconda parte)
- Star Trek (Star Trek: The Original Series) – (1966-1969)
- Star Trek: The Next Generation – (1987-1994)
- Star Trek: Deep Space Nine – (1993-1999)
- Star Trek: Voyager – (1995-2001)
- Star Trek: Enterprise – (2001-2005)
- Star Trek: Discovery – (2017-2024)
- Star Trek: Picard – (2020-2023)
- Star Trek: Strange New Worlds – (2022-in corso)
- Star Trek: Starfleet Academy – (2024)
4. Star Trek: Voyager – 1995-2001 — (titolo originale: Star Trek: Voyager)
Star Trek: Voyager, nota nel fandom anche con l’acronimo VOY, è la quarta serie televisiva live action, ambientata nell’universo fantascientifico di Star Trek. Narra le avventure dell’equipaggio dell’astronave della Federazione USS Voyager, perduta nel quarto e più remoto quadrante della galassia: il Quadrante Delta.
Star Trek: Voyager venne prodotta in sette stagioni, dal 1995 al 2001.
È la prima serie di Star Trek dove il capitano è una figura femminile, Kathryn Janeway, una donna dal carattere forte e deciso. Questa serie racconta le avventure della nave stellare USS Voyager, sbalzata a causa di un misterioso evento nel quadrante Delta della galassia, a più di settantamila anni luce dalla Terra, un punto remoto dal quale, alla massima velocità dell’astronave, è previsto un viaggio di ben settantacinque anni per poter tornare sulla Terra.
Riallacciandosi allo spirito pionieristico caratteristico della serie classica, Star Trek ritorna così a raccontare le avventure di un’astronave in missione nello spazio profondo.
Viaggiando nel, fino ad allora, inesplorato Quadrante Delta della Via Lattea, la USS Voyager incontra numerosissime nuove specie fino ad allora mai incontrate nelle precedenti serie televisive del franchise di Star Trek.
Tra queste vi sono ad esempio i Kazon, specie guerriera suddivisa in una moltitudine di “tribù” in lotta tra loro; gli Hirogeni, una specie di “cacciatori”, il cui unico scopo nella vita è la caccia di una preda, scelta tra altre specie senzienti; gli Ocampa, una specie dalla vita brevissima, cui appartiene il personaggio ricorrente di Kes; i Talassiani, specie cui appartiene l’altro personaggio ricorrente di Neelix; la Specie 8472, proveniente da un’altra dimensione, che minaccia di distruggere la galassia e per sconfiggere la quale la Voyager si allea con i Borg.
Vi compaiono comunque anche altre specie già incontrate nelle precedenti serie di Star Trek, tra le quali, oltre ai Borg, i Vulcaniani, i Klingon, i Ferengi, i Bajoriani e i Cardassiani.
Sebbene inizialmente Voyager avesse ottenuto un buon successo di ascolti, durante la terza stagione subì un calo d’interesse da parte del pubblico.
La Paramount corse ai ripari inserendo nella quarta stagione la figura di Sette di Nove (Jeri Ryan), personaggio che divenne rapidamente uno dei più intriganti della serie. Il nuovo arrivo, accompagnato anche da un leggero ma sensibile cambio di tendenza rispetto alla “filosofia estremamente pacifista” della serie, ha portato a nuovi consensi e a una rinnovata popolarità che l’hanno accompagnata fino all’ultimo episodio, “Fine del gioco” uscito nel 2001.
La serie televisiva è vincitrice di numerosi premi, tra cui ALMA Award, ASCAP Award, Primetime Emmy Awards, Guinnes World Record Award, Saturn Award, Satellite Award e Young Artist Award, alcuni dei quali andati alle principali protagoniste della serie Kate Mulgrew e Jeri Ryan.
Scheda serie TV | Interpreti e personaggi principali |
![]() Titolo originale: Star Trek: Voyager Paese: Stati Uniti d’America Anno: 1995-2001 Stagioni: 7 Episodi: 172 Ideatore: Rick Berman, Michael Piller, Jeri Taylor ![]() | Kate Mulgrew: Kathryn Janeway Robert Beltran: Chakotay Tim Russ: Tuvok Roxann Dawson: B’Elanna Torres Robert Duncan McNeill: Tom Paris Garrett Wang: Harry Kim Robert Picardo: Medico olografico d’emergenza Ethan Phillips: Neelix Jennifer Lien: Kes Jeri Ryan: Sette di Nove |
5. Star Trek: Enterprise – 2007-2005 — (titolo originale: Star Trek: Enterprise)
Star Trek: Enterprise, nota anche con l’acronimo ENT, è la quinta serie televisiva ambientata nell’universo fantascientifico di Star Trek. Il primo episodio fu trasmesso dal network statunitense UPN il 26 settembre 2001, inizialmente con il semplice titolo di Enterprise, mentre a partire dalla terza stagione la serie assunse la definitiva denominazione di Star Trek: Enterprise, similmente a quelle che l’avevano preceduta.
Star Trek: Enterprise (anche chiamata più brevemente Enterprise) è concepita come un prequel delle altre serie televisive.
La serie è collocata prima della nascita della Federazione dei pianeti uniti, circa novant’anni dopo il primo contatto dei terrestri con civiltà extraterrestri (evento narrato nel film Star Trek: Primo contatto). Enterprise narra le avventure dell’equipaggio di un’astronave terrestre che, grazie a un nuovo motore a “curvatura 5”, si può spingere per la prima volta molto più lontano e in meno tempo di quanto fosse stato possibile prima di allora ai terrestri.
L’equipaggio della nave Enterprise NX-01 incontra durante il suo viaggio vecchie conoscenze dei fan di Star Trek e nuove specie aliene, perfezionando nel corso del tempo molte delle tecnologie presenti nella serie originale.
Enterprise è stata una serie molto attesa e contemporaneamente oggetto di critiche dai fan di Star Trek, notoriamente molto attenti ai dettagli e alla filosofia di fondo.
Alcuni fan hanno criticato la produzione per le limitazioni tecniche imposte all’astronave e per la scarsa coerenza dei dettagli di alcuni episodi rispetto alle serie ambientate successivamente.
Ad aggravare lo scontento dei fan si aggiunsero la scelta di affidare la serie all’impopolare team che aveva prodotto la serie Voyager, una massiccia fuga di sceneggiatori nella terza stagione nonché una virata in senso militarista delle sceneggiature (in seguito agli attentati dell’11 settembre 2001 negli Stati Uniti).
Dalla quarta stagione, tuttavia, alla direzione della serie venne aggiunto Manny Coto, risolvendo la maggior parte delle critiche sulla direzione artistica. Ciò non bastò a salvare la serie dalla cancellazione.
Sebbene alcuni dei fan di Star Trek avessero boicottato Enterprise, non ritenendola coerente con la filosofia di Star Trek, altri hanno dato vita a petizioni e a una ingente raccolta di fondi nel tentativo di salvarla.
Nonostante questo la serie, prodotta per quattro stagioni, ha vinto vari premi, tra cui quattro Emmy.
Accanto a specie già presenti nelle precedenti serie del franchise, qual ad esempio Klingon, Vulcaniani, Andoriani e Tellariti, che qui sono tra le più ricorrenti, poiché, le ultime tre, assieme agli Umani, concorreranno alla fondazione della Federazione dei Pianeti Uniti, compaiono anche numerose nuove specie, tra le quali, in particolare, i Denobulani, i Sulibani e gli Xindi.
Uno degli elementi che contraddistingue le trame della serie è il rapporto conflittuale con i vulcaniani: questi, dopo aver compiuto il primo contatto con i terrestri, si oppongono costantemente a molti dei tentativi degli umani di affacciarsi nello spazio profondo, ritenendoli impulsivi ed inesperti, e quindi inadatti ad essere introdotti nel “consesso interstellare”, come, ad esempio, affermerà esplicitamente l’ambasciatrice V’Lar nell’episodio “La caduta di un eroe”.
Per questo motivo i vulcaniani, non essendo riusciti a fermare il varo dell’Enterprise NX-01, in missione per riportare un messaggero Klingon su Qo’noS, vi impongono come primo ufficiale T’Pol. Il suo rapporto costantemente problematico e conflittuale con il capitano Archer costituisce uno dei temi di fondo della serie.
Scheda serie TV | Interpreti e personaggi principali |
![]() Titolo originale: Star Trek: Enterprise Paese: Stati Uniti d’America Anno: 2001-2005 Stagioni: 4 Episodi: 98 Ideatore: Rick Berman, Brannon Braga ![]() | Scott Bakula: Jonathan Archer John Billingsley: dottor Phlox Jolene Blalock: T’Pol Connor Trinneer: capo ing. Charles “Trip” Tucker III Dominic Keating: Malcolm Reed Linda Park: Hoshi Sato Anthony Montgomery: Travis MayweatherPatrick Stewart: Jean-Luc Picard Jonathan Frakes: William T. Riker Brent Spiner: Data Michael Dorn: Worf LeVar Burton: Geordi La Forge Gates McFadden: Beverly Crusher Marina Sirtis: Deanna Troi Denise Crosby: Tasha Yar Wil Wheaton: Wesley Crusher |
6. Star Trek: Discovery – 2017-2024 — (titolo originale: Star Trek: Discovery)
Star Trek: Discovery, nota nel fandom anche con l’acronimo DIS o la sigla DSC, è la sesta serie televisiva ambientata nell’universo fantascientifico di Star Trek, ideata da Bryan Fuller e Alex Kurtzman per CBS All Access.
Si tratta della prima serie del franchise di Star Trek dopo la conclusione di Star Trek: Enterprise nel 2005. Ambientata dieci anni prima degli eventi della serie classica, Discovery segue le avventure della nave stellare USS Discovery nel suo viaggio attraverso lo spazio alla ricerca di nuovi mondi e nuove civiltà.
Sonequa Martin-Green è la protagonista nel ruolo di Michael Burnham, ufficiale scientifico capo e infine capitano della Discovery. Si tratta della prima serie del franchise ad avere come protagonista un ufficiale invece di un capitano.
A differenza delle precedenti serie del franchise, caratterizzate per la maggior parte da episodi autoconclusivi, Discovery è composta da un unico arco narrativo lungo tutta la stagione. La prima stagione è incentrata sulla guerra tra la Federazione e l’Impero Klingon e coinvolge il cosiddetto Universo dello specchio, già oggetto di alcuni episodi della serie originale, della serie Deep Space Nine e di un doppio episodio nella serie Enterprise.
La prima stagione di Star Trek: Discovery ha esordito il 24 settembre 2017 sulla CBS per poi spostarsi su CBS All Access. Ha ricevuto recensioni positive dalla critica, che ha lodato in modo particolare l’interpretazione della Martin-Green, la caratterizzazione dei personaggi e l’aspetto visivo della serie.
Il 23 ottobre 2017 CBS ha ufficialmente annunciato la conferma della serie per una seconda stagione, dopo il riscontro positivo ottenuto in termini di aumento degli abbonati al servizio di streaming. Il 28 febbraio 2019 è stata annunciata una terza stagione, che è stata trasmessa da ottobre 2020 a gennaio 2021.
La quarta stagione è stata annunciata ad ottobre 2020 e le riprese sono iniziate il 2 novembre 2020. La trasmissione della quarta stagione è iniziata dal 26 novembre 2021. La quinta stagione, prevista per l’inizio del 2024, viene confermata come ultima.
La serie ha generato alcuni spin-off quali: “Star Trek: Short Treks”, serie antologica di cortometraggi che anticipa e approfondisce alcune tematiche della seconda e terza stagione e di altre serie spin-off; “Star Trek: Strange New Worlds”, serie di episodi autoconclusivi che presenta le avventure dell’astronave USS Enterprise capitanata da Christopher Pike; “Star Trek: Section 31”, film sulla Sezione 31 della Flotta Astrale con protagonista Philippa Georgiou. Dall’8 ottobre 2020 viene inoltre pubblicata su Instagram la serie di cortometraggi “Star Trek: Discovery Logs”.
Scheda serie TV | Interpreti e personaggi principali |
![]() Titolo originale: Star Trek: Discovery Paese: Stati Uniti d’America Anno: 2017 – in produzione Stagioni: 5 (5ª nel 2024) Episodi: 65 Ideatore: Bryan Fuller, Alex Kurtzman ![]() | Sonequa Martin-Green: Michael Burnham Doug Jones: Saru Shazad Latif: Voq/Ash Tyler Anthony Rapp: Paul Stamets Mary Wiseman: Sylvia Tilly Jason Isaacs: Gabriel Lorca Wilson Cruz: Hugh Culber Anson Mount: Christopher Pike Michelle Yeoh: Philippa Georgiou David Ajala: Cleveland “Book” Booker |