(Contiene spoiler) Trama tratta da vari siti
La protagonista de “I mostri di Cracovia” è una studentessa al primo anno di medicina al prestigioso Collegium Medicum di Cracovia.
Il suo nome è Alex, una ragazza perseguitata da un tormentato passato, ma che grazie alla sua tenacia e alla sua perseveranza è riuscita a lasciarsi alle spalle la vita del suo paesino natale per realizzare le proprie ambizioni.
L’occasione arriva quando il misterioso professor Zawadzki la seleziona per entrare a far parte di un gruppo di alunni dotati che indagano sull’attività paranormale e combattono i demoni.
La protagonista si trova così scaraventata in un mondo di credenze popolari, animato da mostri antichi e divinità assetate di sangue. Un universo, questo, posizionato al centro esatto di un regno soprannaturale, dominato da forze benevole che si contrappongono alle eminenze maligne.
A dirigere “I mostri di Cracovia” sono due registe e sceneggiatrici di talento come Kasia Adamik e Olga Chajdas, a cui spetta l’arduo compito di amalgare, in questa serie TV, elementi che vanno dal genere fantasy al folklore slavo passando per l’horror e le tradizioni del popolo polacco, con l’ulteriore difficoltà di far “digerire” allo spettatore degli stili di vita folkloristici poco conosciuti al grande pubblico.
Ed è proprio questa mancanza di conoscenza riguardo le tradizioni e il folklore slavo ad affascinare lo spettatore e soprattuto una storia fuori dai classici stilemi occidentali, angeli contro demoni.
“I mostri di Cracovia” è sempre una lotta tra il bene e il male, ma tra figure mitologiche e folkloristiche e l’uomo. Figure mitologiche che per certi versi potrebbero ricordare alcuni racconti di Lovecraft, in primis il “Ciclo di Cthulhu“.
Però non sono tutte “rose e fiori”, la serie TV risente di effetti speciali non ai massimi livelli, a ciò si unisce un impianto scenico molto povero e una recitazione degli interpreti non sempre all’altezza.
Se poi al tutto uniamo una quasi svogliatezza della ricca troupe di sceneggiatori, ben cinque, che rende la trama macchinosa e a volte poco coinvolgente. Un occasione persa di sfruttare a pieno un argomento interessante e poco noto. Ciliegina sulla torta è il finale non finale che non spiega nulla, forse in previsione di una seconda stagione che purtroppo sembra non doversi più fare.
In conclusione, le otto puntate di questa serie TV targata Netflix si lasciano guardare facendoci conoscere un popolo il cui folklore è fatto, anche, di mostri e paure antropologiche. Sufficiente.
Dati filmografici
Titolo originale: KRAKOWSLIE POTWORY
Lingua originale: POLACCO
Paese di produzione: POLONIA
Anno: 2022
Durata: 424 min.
Regia: KASIA ADAMIK, OLGA CHAJDAS
Distribuzione: NETFLIX
Numero di puntate: 8
Numero di stagioni: 1
Giudizio: 60/100